“Il nostro appello รจ rivolto alla polizia provinciale e ai carabinieri affinchรฉ facciano ogni sforzo per cercare di tenere sotto controllo la riserva, portando avanti un monitoraggio attento e costante della situazione.
In quella zona, infatti, le nostre guardie ittiche provinciali non hanno competenza per intervenire. Il bracconaggio ittico รจ un reato punito dalla legge, un fenomeno odioso e un problema grave per l’ecosistema. In questo periodo, oltretutto, c’รจ scarsitร di acqua e conseguente fragilitร della fauna ittica”.
La FIPSAS รจ da sempre in prima linea contro le pratiche illegali di pesca.
Purtroppo da anni anche le acque italiane sono oggetto di atti predatori da parte di associazioni a delinquere ben organizzate, che hanno creato un business da milioni di euro basato sul prelievo quotidiano di tonnellate di pesce da ogni bacino dโacqua, fiume, canale, lago.
I bracconieri utilizzano chilometri di reti abusive o corrente elettrica, poi il pesce catturato viene trasferito, esclusivamente sulla base di unโautocertificazione, con controlli sanitari di dubbia tracciabilitร e in deteriori condizioni igieniche, in centri di lavorazione dai quali viene illegalmente immesso nella filiera alimentare.
Quindi finisce sulle tavole di molti consumatori, anche italiani, spesso inconsapevoli della pericolositร di quello che consumeranno.
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